Il volume affronta i principali e piu' ricorrenti profili di responsabilita' penale connessi all'attivita' lavorativa, spaziando dai reati in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro alle malattie professionali (con particolare riferimento all'accertamento del nesso causale per le vittime dell'amianto), dalle condotte di intermediazione illecita di manodopera e sfruttamento del lavoro (c.d. "caporalato") sino ai reati connessi alla previdenza ed assistenza (Omessa o falsa registrazione o denuncia obbligatoria e Omesso versamento di ritenute previdenziali e assistenziali).
Oltre all'approfondita disamina ed esegesi delle fattispecie a tal proposito rilevanti, l'opera si arricchisce del piu' recente aggiornamento normativo e giurisprudenziale.
Per la vastita' degli argomenti di cui si compone e per il taglio pratico, l'opera rappresenta uno strumento di lavoro utile non solo agli avvocati ma anche ai magistrati, dirigenti di azienda, ingegneri, operatori della sicurezza in generale e agli studiosi della materia.
Premessa .................................................................................................................................. XI
CAPITOLO 1 LE FATTISPECIE PENALI IN MATERIA DI SICUREZZA
SUL LAVORO
1. La legislazione speciale in materia antinfortunistica: generalità............ 2
1.1. Le contravvenzioni del datore di lavoro e del dirigente................ 12
1.2. Le contravvenzioni del preposto, dei progettisti, dei fabbricanti,
dei fornitori, degli installatori e del medico competente ............. 20
1.3. Gli obblighi e le contravvenzioni del lavoratore................................ 28
2. Le figure delittuose di diritto comune............................................................... 32
2.1. L’omissione o rimozione dolosa delle cautele antinfortunistiche
(art. 437 c.p.)............................................................................................ 32
2.2. L’omissione colposa di cautele o difese contro disastri o infortuni
sul lavoro (art. 451 c.p.) ...................................................................... 41
3. La violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro:
le ipotesi aggravanti ex artt. 589 e 590 c.p...................................................... 47
4. La tutela delle condizioni di lavoro (art. 2087 c.c.) ....................................... 53
5. Il rapporto tra le norme penali in materia di sicurezza sul lavoro.......... 64
5.1. Il rapporto tra le norme previste dalla legislazione speciale e
quelle di cui agli artt. 437 e 451 del codice penale ........................ 67
5.2. Il principio di specialità ex art. 298 del T.U.......................................... 72
5.3. Concorso tra reati di pericolo (contravvenzioni antinfortunistiche
e artt. 437 e 451 c.p.) e reati colposi con evento di danno. 73
CAPITOLO 2 LA RESPONSABILITÀ PENALE IN CASO DI MALATTIE
PROFESSIONALI
1. Nozione di malattia professionale e distinzione dall’infortunio.............. 82
VII
2. Gli aspetti problematici della malattia professionale: generalità............ 86
3. La tutela assicurativa per le malattie professionali....................................... 89
4. I reati connessi alle malattie professionali ....................................................... 94
5. Le teorie causali in tema di malattie professionali ....................................... 100
5.1. La tesi dell’aumento del rischio e il suo (apparente)
superamento.................................................................................................... 101
5.2. La svolta della sentenza “Franzese”....................................................... 106
5.3. L’impatto delle sezioni unite del 2002 in materia di malattie
professionali e giurisprudenza successiva .......................................... 110
6. I tentativi di dare rilievo al danno alla popolazione anche in mancanza
di prova circa la causalità individuale ................................................................. 122
6.1. L’accertamento alternativo della vittima ............................................. 123
6.2. Il cambio di rotta nei capi d’imputazione nella vicenda “Eternit”. 127
CAPITOLO 3 INTERMEDIAZIONE ILLECITA E SFRUTTAMENTO
DEL LAVORO
1. Il fenomeno del c.d. “capolarato” e i precedenti legislativi....................... 141
2. L’evoluzione normativa in materia di intermediazione, interposizione
e somministrazione di lavoro................................................................................. 144
3. La genesi normativa del nuovo reato di intermediazione illecita e
sfruttamento del lavoro (art. 603-bis c.p.) ........................................................ 153
4. Il bene giuridico tutelato.......................................................................................... 157
5. I soggetti del reato e l’elemento soggettivo ................................................... 158
6. La struttura del reato e la condotta tipica........................................................ 163
6.1. Lo svolgimento di un’attività organizzata di intermediazione ... 164
6.2. Il reclutamento della manodopera e l’organizzazione dell’attività
lavorativa ................................................................................................... 165
6.3. Le singole modalità della condotta: violenza, minaccia ed
intimidazione ................................................................................................... 167
6.4. L’approfittamento dello stato di bisogno o di necessità dei
lavoratori............................................................................................................ 168
7. Lo sfruttamento dei lavoratori: gli indici sintomatici................................... 170
8. Le sanzioni ..................................................................................................................... 175
9. Aspetti critici sul versante procedurale............................................................. 177
CAPITOLO 4 I REATI IN MATERIA DI PREVIDENZA E ASSISTENZA
SOCIALE
1. Considerazioni introduttive .................................................................................... 183
INDICE
VIII
2. Il delitto di omissioni o falsità in registrazioni o denunce obbligatorie. 187
2.1. Il soggetto attivo del reato......................................................................... 190
2.2. L’elemento oggettivo................................................................................... 192
2.3. L’elemento soggettivo................................................................................. 195
2.4. I rapporti con altri reati ................................................................................ 196
2.5. Aspetti sanzionatori e procedurali.......................................................... 201
3. Il delitto di omesso versamento di ritenute previdenziali e
assistenziali.................................................................................................................... 203
3.1. L’elemento oggettivo e soggettivo del reato .................................... 205
3.2. Cause di non punibilità ................................................................................ 212
3.3. I rapporti con altri reati ................................................................................ 216
3.4. Profili processuali e sanzionatori............................................................. 217
4. Offensività e soglie di punibilità alla luce degli interventi normativi e
giurisprudenziali più recenti................................................................................... 219
Indice bibliografico .............................................................................................................. 229
Indice analitico ...................................................................................................................... 235
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