Premessa pag. 5
1. Oggetto della prova e imputazione pag. 5
2. Ricostruzione dell’ambiente di lavoro pag. 10
2.1. Sapere tecnico e prova dichiarativa pag. 10
2.2. (Segue). Prima questione: il rischio di promiscuità tra ufficio di testimone e ufficio di consulente tecnico pag. 10
2.3. (Segue). Seconda questione: il teste “tecnico†pag. 12
2.4. Ricusazione del perito impegnato in dispute scientifiche pag. 13
2.5. Accertamento dell’entità dell’esposizione agli agenti tossici pag. 13
2.6. Utilizzabilità di perizie e consulenze disposte in altri procedimenti pag. 15
3. Ricostruzione della carriera lavorativa pag. 18
3.1. Prova documentale pag. 18
3.2. Prova dichiarativa e acquisizione delle dichiarazioni predibattimentali ai sensi dell’art. 512 c.p.p pag. 19
4. Prova della causalità pag. 21
4.1. Causalità materiale pag. 21
4.2. Causalità giuridica pag. 23
4.3. Prova della “causalità generale†e verifica dell’esistenza di una legge di
copertura nella comunità scientifica pag. 28
4.4. Epidemiologia e accertamento della causalità pag. 31
4.5. Accertamento dello stato complessivo delle conoscenze scientifiche pag. 35
4.6. La prova della “causalità individuale†pag. 41
5. Prova dell’elemento psicologico e dimensione “soggettiva†della colpa pag. 53
5.1. Prova dell’esigibilità della condotta alternativa lecita pag. 53
5.2. Prova della prevedibilità dell’evento pag. 54
5.3. L’agente-modello pag. 55
5.4. Rispetto dei valori-limite pag. 57
5.5. Contestazione dei profili di colpa generica e di colpa specifica pag. 58
6. Accertamento delle posizioni di garanzia pag. 60
6.1. Individuazione delle posizioni di garanzia nelle
imprese di medio-grandi dimensioni pag. 62
6.2. Posizione di garanzia dei collaboratori del datore di lavoro: il Responsabile del Servizio di Prevenzione e
Protezione e il Medico competente pag. 66
6.3. Cooperazione colposa tra i soggetti gravati dall’obbligo di garanzia pag. 69
7. La responsabilità civile da reato pag. 72
Chi ha acquistato questo prodotto ha acquistato anche..