’opera, dal taglio prettamente operativo, si prefigge di guidare in primo luogo gli operatori del diritto nell’utilizzo dei mezzi di prevenzione e contrasto delle molteplici forme di ostilità lavorativa (mobbing, straining, stalking, stress lavoro correlato, discriminazioni, molestie, superlavoro), attraverso l’esposizione ragionata della normativa vigente (aggiornata alla legge 15 gennaio 2021, n. 4 di ratifica della Convenzione OIL 190/2019) e della giurisprudenza di merito e di legittimità intervenuta in materia.
Una serie di alert e di quesiti evidenziati in specifici box individua i punti critici e il modo di risolverli.
Completa la trattazione una specifica parte in cui viene presentato per la prima volta il metodo ECCO (Ege Conflict Code Organization) per l’accertamento e la classificazione di tutti i fenomeni di conflittualità lavorativa.
Introduzione pag. 5
1. Principi fondamentali pag. 6
2. I fenomeni di conflittualitÃ
sul lavoro: metodo generale di
accertamento e classificazione
tipologica pag. 7
2.1. I parametri per
l’accertamento della
conflittualità lavorativa:
l’«Ege Conflict Code
Organization» (ECCO) pag. 7
2.2. Tipologie di condotte
lavorative ostili:
Persecuzioni/vessazioni,
Violenze/Molestie, Condizioni
o situazioni lavorative
sfavorevoli o nocive pag. 16
2.3. Condotte persecutorie o
vessazioni: il “mobbing†e il
“quick mobbing†pag. 17
2.4. Condotte persecutorie o
vessazioni: lo “straining†e lo
“straining sportivo†pag. 20
2.5. Condotte persecutorie o
vessazioni: il “work stalking†pag. 22
2.6. Violenze e Molestie:
violenze fisiche, verbali,
molestie sessuali pag. 22
2.7. Il “Glass ceilingâ€: un
“soffitto di vetro†per
discriminare pag. 23
2.8. Condizioni o situazioni
lavorative sfavorevoli o
nocive: lo stress
lavoro-correlato pag. 24
3. La disciplina nazionale pag. 25
3.1. Le tutele civilistiche: l’art.
2087 c.c. pag. 25
3.2. Le tutele civilistiche:
responsabilità aquiliana ex
art. 2043 c.c. e art. 2049 c.c. pag. 36
3.3. Le tutele civilistiche – Gli
atti tipici della vessazione
lavorativa in corso:
demansionamento,
limitazione di mansioni,
inattività lavorativa,
trasferimento illegittimo; art.
2103 c.c. e art. 52 d.lgs. n.
165/2001 pag. 40
3.4. Le tutele civilistiche –
L’esclusione della vittima dal
lavoro: dimissioni e
licenziamenti discriminatori,
ritorsivi, disciplinari o per
superamento del periodo di
comporto pag. 46
3.5. Le tutele civilistiche: la
normativa antidiscriminatoria pag. 48
3.6. La normativa in materia
di sicurezza sul lavoro: stress
lavoro-correlato, art. 2087 c.c.
e art. 28, comma 1, d.lgs. n.
81/2008 pag. 52
3.7. La disciplina di protezione
in materia di
“whistleblowing†pag. 54
3.8. Le leggi regionali pag. 55
Sommario
3
3.9. La tutela penalistica pag. 56
4. La disciplina comunitaria pag. 58
5. La disciplina internazionale:
la Convenzione OIL n.
190/2019 e la raccomandazione
n. 206/2019 pag. 59
6. Le proposte di legge
pendenti in Parlamento: il
disegno di legge S. 1339 del 12
giugno 2019 pag. 61
7. Gli accordi quadro, la
contrattazione collettiva, i
codici di comportamento e i
regolamenti pag. 73
8. Autotutela, tutela
amministrativa o stragiudiziale
e tutela giurisdizionale:
eccezione di inadempimento; i
CUG, i Consiglieri di Fiducia e la
Consigliera della Parità ; le
procedure interne previste dai
CCNL o dai codici di
comportamento; tutela
giudiziale cautelare, ordinaria
e speciale pag. 74
9. Mezzi di prova pag. 81
10. Risarcimento del danno
patrimoniale e non
patrimoniale da mobbing, da
straining, da molestie e da
altre condotte vessatorie:
danno professionale, danno
biologico, danno
morale-soggettivo, danno
esistenziale, danno
punitivo-dissuasivo pag. 84
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