Gli strumenti normativi di cui l'ordinamento italiano e quello europeo si sono dotati per affrontare il difficile passaggio di crisi - le fiscal rules - rappresentano un apparato regolativo volto primariamente a porre sotto tutela le finanze pubbliche.
Il fenomeno che presenta elementi di novità è quello di una sensibilità particolare per alcuni valori: le espressioni di pareggio, equilibrio, stabilità e sostenibilità ricorrono ormai con insistenza negli atti normativi con i quali si è avviato il processo di uscita dalla congiuntura di crisi.
L'affermazione di queste categorie è indicativa di un'impostazione di fondo delle istituzioni pubbliche nazionali ed europee, che segnala l'emersione di nuovi valori e priorità, nonché un mutamento di prospettiva e di priorità degli ordinamenti.
Il percorso metodologico che viene sviluppato è quello di valutare quanto tali categorie siano riconducibili al quadro costituzionale italiano ed europeo, e quanto invece esse possano comportare un sacrificio di altri valori di rango primario.
L'obiettivo è quello della restituzione di significato alla politica di bilancio - il budgeting - affinché questa peculiare funzione delle istituzioni - per ora nazionali, in prospettiva forse europee - possa riacquistare il ruolo di intervento di programmazione dell'uso delle risorse idoneo a permettere il soddisfacimento dei bisogni umani e dunque la promozione dei singoli e della comunità sociale; nonché quella del superamento di una concezione del governo della finanza pubblica preordinato al solo mantenimento degli equilibri contabili.
Ciò implica un diverso approccio nei confronti di decisioni di spesa, di tassazione e di indebitamento: solo politiche di bilancio ispirate al criterio della programmazione delle risorse funzionale alla crescita delle collettività possono rappresentare manifestazioni di governo della finanza pubblica adeguate rispetto alle prospettive ambiziose che gli Stati membri dell'Unione si assegnano sulla base dei rispettivi patti costituzionali.
Di questa nozione di politica di bilancio si auspica la rivalorizzazione, affinché essa diventi strumento appropriato per la promozione umana e sociale.
Introduzione...................................................................................................
Capitolo I
Principi di stabilità e di sostenibilità finanziaria nell’ordinamento
europeo
1. Le ragioni delle fiscal rules nell’Unione europea del 1992............................
2. La questione irrisolta della centralità delle decisioni di politica monetaria e
della statualità delle decisioni di bilancio...................................................
3. Dal semestre europeo al Fiscal compact: un triennio di rafforzamento dei
meccanismi di coordinamento...................................................................
4. Fiscal rules e coordinamento delle politiche economiche: la distanza da colmare
5. Il paradigma della stabilità nella cultura delle istituzioni europee................
6. La strategia di Lisbona, il rapporto Sapir e Europa 2020 come programmi
di crescita..................................................................................................
7. Verso un’Unione economica e monetaria «autentica e approfondita»...........
Capitolo II
EQUILIBRIO DI BILANCIO E sostenibilità finanziaria nell’ordinamento
ITALIANO
1. Il principio dell’equilibrio del bilancio nelle nuove disposizioni finanziarie.
2. Le pubbliche amministrazioni e l’obbligo dell’equilibrio dei bilanci............
3. La legge rinforzata n. 243/2012: l’obiettivo della sostenibilità finanziaria....
4. La giurisprudenza costituzionale in tema di equilibrio di bilancio...............
5. Spesa pubblica ed indebitamento: alcuni profili critici delle nuove regole
finanziarie.................................................................................................
6. Dalla sostenibilità dei diritti alla sostenibilità del debito.............................
7. La finanza come programma di governo: la discutibile centralità della dimensione
finanziaria della stabilità.............................................................
Capitolo III
IL VALORE DELLA STABILITà NELLA COSTITUZIONE ITALIANA
1. La forma di Stato italiana come condizione di realizzazione della stabilità
della comunità..........................................................................................
indice SOMMARIO
XI
1
10
17
29
35
44
53
63
70
73
83
90
101
109
117
X Bilancio e stabilità. Oltre l’equilibrio finanziario
2. Lo sviluppo della persona umana e la stabilità............................................
3. Lo sviluppo della comunità e la stabilità.....................................................
4. Solidarietà per la stabilità...........................................................................
5. Stabilità ed equilibrio economico generale: la ‘finanza funzionale’..............
6. La manovra di bilancio nel sistema istituzionale italiano: cenni all’evoluzione
più recente........................................................................................
7. Il superamento dell’impasse in una prospettiva europea..............................
Capitolo IV
VERSO LA CONDIVISIONE DELLE POLITICHE fiscali e di bilancio
nell’Unione europea
1. La crisi dei debiti sovrani: quali prospettive per l’Italia e per l’Unione?........
2. L’osmosi sul terreno dei principi: il superamento della declinazione finanziaria
del principio di stabilità...................................................................
3. L’opportunità dell’europeizzazione di politiche fiscali e di bilancio..............
4. Le misure non convenzionali della Banca centrale europea..........................
5. La vigilanza unica sugli istituti di credito e la politica di finanziamento
europeo degli investimenti.........................................................................
6. La fiscalità nell’Unione europea..................................................................
7. L’Europa delle “realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di
fatto”........................................................................................................
Conclusioni
Il BudgetinG come DECISIONE politica A FONDAMENTO
DELLE SCELT E PUBBLICHE.....................................................................
BIBLIOGRAFIA...........................................................................................
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