CAPITOLO 1
IL FENOMENO DEL RIADDEBITO NEI CONTRATTI DI ADESIONE
A CIRCUITI DI PAGAMENTO.
L'INDIVIDUAZIONE DEL RISCHIO REGOLATO
1. Il dato materiale. Dentro i servizi di pagamento: le clausole che regolano, nel
rapporto tra banca e « destinatario » di un pagamento, la soggezione alla
perdita economica derivante dalla natura non autorizzata dell'ordine di
pagamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
2. La clausola di riaddebito come programma di « esternalizzazione » del costo
generato da un rischio associato allo svolgimento dell'attività d'impresa del
prestatore del servizio di pagamento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
3. Profili metodologici dell'indagine. Natura « d'impresa » del contratto di
convenzionamento. Il rilievo ordinante della categoria (anche) rispetto al
tema del rischio: dall'« atto di impresa » al « contratto-prodotto ». . . . . . . 10
4. Servizi di pagamento « a due lati » e servizi di pagamento « a un lato »:
focalizzazione dell'oggetto dell'indagine sui primi (con nota sui pagamenti
« disintermediati ») . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
5. Il riaddebito nei servizi di pagamento « a due lati » tra allocazione del rischio
della perdita e disciplina delle negligenze nell'erogazione del servizio. Tradizionale
identificazione dei servizi di pagamento « a due lati » nella carta di
credito. Struttura dell'indagine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
CAPITOLO 2
L'ALLOCAZIONE DEL RISCHIO DELLA PERDITA
NELLE CORRENTI RICOSTRUZIONI DOTTRINALI
1. Pertinenza del problema della distribuzione della perdita conseguente all'ordine
di pagamento non autorizzato al tema del « rischio contrattuale ». . . . 39
2. Definizione del livello di semplificazione analitica della fattispecie adeguato
all'impostazione del problema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46
3. La dottrina specialistica in tema di carte di credito. Considerazioni d'impostazione:
dipendenza — tradizionale e attuale — della soluzione del problema
relativo alla distribuzione del rischio dalla sola ricostruzione del momento
solutorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48
4. Convergenza delle tesi centrate sul pagamento verso l'allocazione della
perdita in capo all'esercente. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
5. Teorie delegatorie e conseguenze in punto di distribuzione delle perdite . . 56
6. Teorie « unitarie » e conseguenze in punto di distribuzione delle perdite . . 63
7. Critica dell'approccio corrente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8. (Segue) L'obbligo dell'intermediario di predisporre i presidi di sicurezza
« tecnologicamente più avanzati » come sintomo dell'inadeguatezza dell'approccio
corrente. Critica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74
CAPITOLO 3
RISCHIO DELL'UTILIZZO NON AUTORIZZATO E DIMENSIONE
IMPRENDITORIALE DEL PAGAMENTO A MEZZO CARTA
Sezione I
IL SERVIZIO DEI PAGAMENTI A MEZZO « CIRCUITO »
COME ATTIVITÀ D'IMPRESA E I SUOI ELEMENTI DEFINITORI
1. La giurisprudenza sulla « massima tecnologia disponibile ». Emersione della
prospettiva del servizio nell'elaborazione giurisprudenziale attuale . . . . . . 87
2. I dati materiali del servizio. Il pagamento a mezzo « circuito » come species
del genus servizi di pagamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93
3. Gli elementi funzionali del servizio di pagamento a mezzo « circuito »:
prospettiva dell'intermediario (emittente/acquirer); prospettiva del titolare;
prospettiva dell'esercente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99
4. L'immanenza del rischio di frode all'operazione. La conformazione dei
presidi di sicurezza da parte dell'intermediario quale risposta sul piano del
fatto al rischio della frode . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103
5. Posizione strutturale dell'esercente rispetto all'intermediario (sua qualificazione
alla stregua di « cliente ») e strumentalità della sua cooperazione alla
prestazione d'impresa dell'intermediario in favore del titolare dello
strumento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111
Sezione II
IL REGIME LEGALE DI ALLOCAZIONE DEL RISCHIO
6. Estraneità del rischio della frode alla « sfera di dominio » dell'esercente e sua
inerenza a quella dell'intermediario; preferibilità , in punto di sostanza economica,
di una regola di allocazione del rischio in capo all'intermediario . . 116
7. Ricomprensione della frode del terzo nell'area di rischio allocata all'intermediario
nei pagamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119
8. Sussistenza di un generale principio di correlazione tra area di controllo sul
prodotto e area di rischio del prodotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 130
9. Il rapporto della regola con la disciplina PSD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 149
10. La funzionalità del servizio quale oggetto di un'obbligazione di garanzia in
capo all'intermediario. Esclusione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 155
Sezione III
LA CLAUSOLA DI SPOSTAMENTO DEL RISCHIO
11. Trasferimento del rischio mediante clausola di riaddebito. Impostazione del
problema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
12. Standard qualitativi di prodotto e validità dei patti di deroga . . . . . . . . . 172
13. « Convenzionamento a circuito di pagamento » ed esternalizzazione del rischio
d'impresa a mezzo clausola di riaddebito: nullità del patto . . . . . . . 189
CAPITOLO 4
NEGLIGENZE NEL SERVIZIO E ORDINE DI
PAGAMENTO NON AUTORIZZATO. LE CLAUSOLE DI ESONERO
DALLA COLPA LIEVE DELL'INTERMEDIARIO;
LE CLAUSOLE DI RIADDEBITO PER NEGLIGENZA DELL'ESERCENTE
1. Assorbimento della negligenza dell'intermediario nella regola di allocazione del
rischio. Invalidità delle clausole di riaddebito anche per l'effetto dell'esonero da
colpa non grave. Profili altri di rilevanza della negligenza dell'intermediario. . 203
2. La negligenza dell'esercente come fattore di perturbazione della regola di
fisiologica allocazione della perdita in capo all'intermediario . . . . . . . . . . 212
3. Il perimetro delle condotte rilevanti. La concreta misura di diligenza pretesa
dall'esercente: parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 215
4. Profili rimediali: il risarcimento del danno. Criteri della sua commisurazione.
Effetti della clausola di riaddebito per negligenza dell'esercente. . . . . . . . 224
5. (Segue) Profili rimediali: il problema dell'ammissibilità della risoluzione del
singolo atto di spesa. La risoluzione della singola operazione come risoluzione
parziale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227
6. (Segue) La clausola di riaddebito per negligenza dell'esercente: natura di
clausola risolutiva espressa. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 236
7. Il concorso delle negligenze dell'esercente e del titolare. . . . . . . . . . . . 243
8. Il concorso delle negligenze dell'intermediario e dell'esercente . . . . . . . . 246
Indice della dottrina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 251
Indice della giurisprudenza. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 265
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