Il lavoro propone l'esigenza di intendere le negoziazioni in borsa come momento della vicenda collettiva e impersonale del mercato. Dopo aver segnalato le sue principali caratteristiche in termini di oggettività e di superamento delle consuete prospettive individualistiche, anche in punto di disciplina dell'illecito, sono esaminate le principali tecniche di negoziazione, in particolare quella delle aste e della negoziazione continua, e viene operato un loro confronto con il paradigma classico del contratto. Si esamina poi la fase post-trade e se ne segnalano le peculiarità rispetto ai modelli consueti di circolazione della ricchezza, ivi compresi quelli che consentono acquisti a non domino.
INDICE SOMMARIO
Prefazione..................................... . VII Abbreviazioni................................... . XIII CAPITOLO I
LA DIMENSIONE DEL MERCATO
Sezione prima
UN MERCATO ANONIMO
1. La borsa fra paradigmi economici e giuridici ............. . 3
2. L’anonimato delle operazioni ...................... . 18
3. L’intervento di una controparte centrale ................ . 27
Sezione seconda
LA MEDIAZIONE DEL MERCATO
4. La necessità di un’intermediazione ................... . 38
5. L’illecito nel mercato ........................... . 54
6. Un tema .................................. . 82
CAPITOLO II
MICROSTRUTTURE E NEGOZIAZIONI
1. Premesse: la prospettiva del « mercato » ................ . 85
2. segue: e quella del « contratto » ..................... . 99
3. La ricerca di una tassonomia ...................... . 111
4. Il sistema delle aste ............................ . 125
5. La negoziazione continua......................... . 149
6. Anomalie e mistrades ........................... . 156
CAPITOLO III
LO SCAMBIO
1. Dall’atto al rapporto e al procedimento ................ . 175
2. Il processo traslativo ........................... . 193
3. L’acquisto ................................. . 219
4. Una ipotesi ................................. . 240
Chi ha acquistato questo prodotto ha acquistato anche..