Il volume illustra e mette a confronto i diversi orientamenti giurisprudenziali e dottrinali, che caratterizzano le ricorrenti questioni che animano il contenzioso bancario, fornendo un quadro aggiornato di concreti riferimenti operativi. Tra le tematiche affrontate: i contratti bancari e la trasparenza bancaria, il fido di fatto, il TAEG/ISC, la clausola floor, i singoli contratti bancari (focus apertura di credito in c/c e mutuo), l'anatocismo e l¿usura bancaria, l'operatività di credito fondiario, la Centrale dei rischi di Banca d'Italia, i Sistemi di informazione creditizia (c.d. SIC), la fideiussione omnibus conforme allo schema ABI (con la recente decisione delle Sezioni Unite n. 41994/2021), l'art. 125 sexies TUB, gli aspetti di rilevanza processuale del contenzioso bancario (anche procedimento di mediazione, cartolarizzazione dei crediti, distribuzione degli oneri probatori).
INDICE SOMMARIO
Premessa ............................................ . XV CAPITOLO I
CONTRATTI BANCARI E REGOLE DI TRASPARENZA
1. L’attività bancaria: cenni ............................... . 2
1.1. Esiste un obbligo a contrarre della banca? ................. . 3
1.2. La concessione abusiva del credito ..................... . 4
2. Breve introduzione alla trasparenza delle condizioni contrattuali ........ . 6
2.1. Trasparenza bancaria e nullità “di protezione†.............. . 12
3. La forma scritta dei contratti bancari ........................ . 14
3.1. Particolari contratti che possono essere stipulati in altra forma (art. 117,
comma 2, TUB) ................................ . 16
3.2. Inosservanza della forma scritta (art. 117, comma 3, TUB) ....... . 19
3.3. Contratti bancari stipulati in epoca anteriore alla L. n. 154/1992 .... . 20
3.4. Firma grafometrica e contratti bancari: cenni ............... . 21
3.5. Il contratto bancario sottoscritto dal funzionario di banca “per verifica
firma e poteri†................................. . 23
3.6. Il contratto bancario “monofirmaâ€: il dibattito giurisprudenziale .... . 24
3.6.1 La decisione delle Sezioni Unite n. 898/2018 .......... . 28
3.7. Lettera di accettazione di proposta contrattuale (trascritta) sottoscritta dal
solo cliente ................................... . 32
4. Il c.d. fido di fatto ................................... . 33
4.1. Indizi sintomatici dell’esistenza di un fido di fatto ............ . 36
4.2. Inidoneità di indici presuntivi e sintomatici a configurare un affidamento di
fatto ....................................... . 39
4.3. Ammontare del fido di fatto e oneri probatori ............... . 41
5. Il contenuto dei contratti bancari .......................... . 45
5.1. La convenzione relativa agli interessi: approfondimenti .......... . 50
5.2. Conseguenze dell’omessa o inesatta pattuizione di interessi, prezzi e condizioni ...................................... . 56
6. Il tasso annuale effettivo globale (TAEG) ..................... . 60
6.1. TAEG/ISC: quadro normativo di sintesi .................. . 62
6.2. TAEG e credito ai consumatori ....................... . 66
6.3. TAEG e polizza assicurativa ......................... . 69
6.4. Le contestazioni sul TAEG nei contratti di mutuo: omessa indicazione . 72
VII
6.4.1. L’omessa indicazione del TAEG nel contratto di mutuo non
determina la nullità del contratto ................. . 75
6.4.2. Focus argomentazioni contrarie alla qualificazione del TAEG
come « contenuto tipico determinato » del contratto di mutuo . 77
6.4.3. Le contestazioni sull’errata indicazione del TAEG nei contratti di
mutuo ................................. . 78
6.4.4. Erronea indicazione del TAEG nel contratto di mutuo: riepilogo
giurisprudenziale .......................... . 83
7. La clausola floor..................................... . 87
7.1. Il dibattito sulla vessatorietà della clausola floor .............. . 89
7.2. La clausola floor è uno strumento derivato? ................ . 95
7.3. La clausola floor non fa assumere al contratto di mutuo cui accede la natura
di strumento finanziario ............................ . 96
8. La “manipolazione†del tasso Euribor nell’elaborazione giurisprudenziale ... . 101
9. La modifica unilaterale delle condizioni contrattuali (ius variandi) ....... . 106
9.1. Ius variandi: approfondimenti operativi ................... . 109
9.2. Il giustificato motivo .............................. . 113
9.3. La comunicazione relativa allo ius variandi ................. . 117
10. Comunicazioni periodiche alla clientela (art. 119 TUB) ............. . 119
10.1. Il diritto di accesso alla documentazione bancaria ............. . 121
10.2. Modalità di esercizio della richiesta di produzione della documentazione
bancaria ..................................... . 128
10.3. I tempi di richiesta della documentazione bancaria ............ . 130
10.4. I costi di reperimento e produzione della documentazione bancaria . . . 135
10.5. Documentazione bancaria e Codice della privacy ............. . 137
10.6. Accesso alla documentazione bancaria e azione di rendiconto ...... . 140
10.6.1. L’ambito di operatività dell’art. 119, commi 1 e 2, TUB ... . 143
10.6.2. La questione della prescrizione decennale dell’obbligo di rendiconto ................................. . 146
10.7. Rimedi contro l’inadempimento della banca (mancata produzione): l’ordine di esibizione ex art. 210 c.p.c ....................... . 148
10.8. Conseguenze della mancata produzione della documentazione richiesta . 152
10.9. Decreto ingiuntivo e altre opzioni operative ................ . 156
10.10. La richiesta di produzione del contratto di finanziamento ........ . 159
10.11. I tempi di conservazione del contratto di finanziamento da parte della
banca ...................................... . 162
CAPITOLO II
I SINGOLI CONTRATTI BANCARI IN BREVE
1. Il deposito bancario .................................. . 167
1.1. Il Fondo interbancario di tutela dei depositi ................ . 171
2. L’apertura di credito ................................. . 172
2.1. Il contratto di apertura di credito ...................... . 178
2.2. La pignorabilità del fido bancario ...................... . 180
INDICE SOMMARIO
VIII
2.3. I costi dell’apertura di credito (art. 117-bis TUB) ............. . 183
2.3.1. Orientamenti di vigilanza sulla “Remunerazione di affidamenti e
sconfinamenti†............................ . 187
2.3.2. Apertura di credito e conto corrente: un chiarimento operativo
sulla pattuizione degli interessi debitori ............. . 188
2.4. La commissione di massimo scoperto (CMS) ............... . 190
2.5. Il recesso dall’apertura di credito ...................... . 194
2.5.1. Modalità di esercizio del recesso ................. . 199
2.5.2. Recesso arbitrario e illegittimo della banca (revoca “brutale†del
fido) .................................. . 205
3. L’anticipazione bancaria ............................... . 210
4. Il conto corrente bancario .............................. . 211
4.1. Aspetti di carattere operativo: rassegna della giurisprudenza di legittimità . . 214
4.2. Il c.d. Conto di base .............................. . 220
5. Lo sconto bancario .................................. . 222
6. Le cassette di sicurezza ................................ . 223
7. Il mutuo bancario ................................... . 225
7.1. Il rimborso del mutuo ............................. . 229
8. La rinegoziazione dei mutui ipotecari in generale (tasso di interesse, durata) . . 231
8.1. La rinegoziazione del contratto di mutuo bancario ............ . 235
8.2. La revisione del tasso di interesse ...................... . 237
8.3. La modifica della durata del finanziamento ................ . 239
8.4. L’eventuale annotazione a margine dell’iscrizione ipotecaria dell’intervenuto accordo modificativo .......................... . 243
9. Il contratto di leasing finanziario (quadro di sintesi giurisprudenziale) ..... . 245
CAPITOLO III
ANATOCISMO BANCARIO: QUESTIONI RICORRENTI
1. L’anatocismo bancario: quadro di sintesi ...................... . 251
2. Le conseguenze della nullità della clausola anatocistica .............. . 258
3. La Delibera CICR 9 febbraio 2000: art. 2 (Conto corrente) ........... . 261
3.1. La Delibera CICR 9 febbraio 2000: art. 3 (Finanziamenti con piano di
rimborso rateale) ................................ . 265
3.2. La Delibera CICR 9 febbraio 2000: art. 6 (Trasparenza contrattuale) . . 267
3.3. Le modalità di adeguamento dei contratti in essere alla Delibera CICR 9
febbraio 2000 .................................. . 268
3.3.1. La posizione della giurisprudenza di legittimità ......... . 274
4. I problemi applicativi della seconda formulazione dell’art. 120, comma 2, TUB
(Legge di stabilità 2014) e la sua immediata operatività ............. . 276
4.1. Il dibattito giurisprudenziale: la seconda formulazione dell’art. 120, comma 2, TUB non è self executing ....................... . 281
5. L’anatocismo bancario nel quadro normativo vigente ............... . 284
5.1. La Delibera CICR 3 agosto 2016, n. 343 .................. . 288
6. La non configurabilità dell’anatocismo nel conto corrente bancario ...... . 294
INDICE SOMMARIO
IX
7. La questione dell’anatocismo nei mutui bancari: gli interessi moratori ..... . 296
7.1. L’ammortamento alla francese e le questioni aperte ............ . 302
7.2. Ammortamento alla francese e interesse composto: il dibattito ..... . 306
7.3. Rilievi essenziali di matematica finanziaria (ad uso dei giuristi) ..... . 312
7.4. L’orientamento della giurisprudenza maggioritaria ............ . 313
7.5. Ammortamento alla francese e anatocismo: lo “stato dell’arte†giurisprudenziale (sintesi) ................................ . 322
7.6. Discordanza tra il TAN contrattuale e il TAE ............... . 324
7.7. La mancata indicazione in contratto del regime finanziario e delle modalitÃ
di calcolo degli interessi ............................ . 328
7.7.1. Breve ricognizione della normativa primaria e secondaria di settore . 332
7.7.2. Il dibattito giurisprudenziale .................... . 336
8. Ammortamento francese e anticipata estinzione del finanziamento: cenni ... . 340
CAPITOLO IV
USURA BANCARIA: PRINCIPALI CRITICITÀ OPERATIVE
1. L’usura bancaria: quadro normativo di sintesi ................... . 341
2. L’art. 644 c.p. e il tasso soglia usura ........................ . 345
3. La competenza territoriale del reato di usura nei contratti di mutuo ...... . 349
4. L’art. 1815, comma 2, c.c. .............................. . 350
5. Il tasso soglia usura dei mutui a stato avanzamento lavori ............ . 353
6. L’usura in concreto (art. 644, comma 3, c.p.) ................... . 355
7. Le modalità di determinazione del tasso usurario (TEG) ............. . 359
7.1. Le spese per assicurazione o garanzia .................... . 365
7.1.1. Cessione del quinto dello stipendio e polizza assicurativa obbligatoria ................................ . 369
7.2. La penale di anticipata estinzione ...................... . 373
7.3. La commissione di massimo scoperto (CMS) ............... . 381
7.4. Oneri connessi a strumenti finanziari derivati ............... . 388
8. L’usura sopravvenuta: mutui e aperture di credito. ................ . 389
9. Interessi moratori e usura: il dibattito dottrinale e giurisprudenziale ...... . 395
9.1. Gli interessi moratori sono assoggettati alla normativa antiusura .... . 405
9.2. Il tasso-soglia degli interessi moratori: orientamenti a confronto .... . 411
9.3. Sezioni Unite n. 19597/2020: il tasso soglia usura degli interessi moratori . 419
9.4. Le conseguenze dell’usurarietà degli interessi di mora .......... . 421
9.5. La (infondata) sommatoria di interessi corrispettivi e moratori ..... . 430
9.6. Rilevanza degli interessi moratori usurari: sola pattuizione o concreta
applicazione? .................................. . 436
9.7. Interessi di mora e clausola di salvaguardia ................ . 443
9.8. Tasso effettivo di mora (c.d. TEMO): cenni ................ . 448
9.9. Lo scenario del c.d. worst case: “illusionismo matematico� ....... . 450
10. Interessi moratori e penale di anticipata estinzione: un approccio “giurimetrico†. . 454
11. Gli oneri probatori nelle controversie in materia di usura: rinvio ........ . 456
12. Benefici di legge alle vittime dell’usura ....................... . 456
INDICE SOMMARIO
X
CAPITOLO V
L’OPERATIVITÀ DI CREDITO FONDIARIO: QUESTIONI DIBATTUTE
1. Il credito fondiario: osservazioni generali ...................... . 461
2. Gli elementi costitutivi di un’operazione di credito fondiario .......... . 464
3. L’ipoteca nelle operazioni di credito fondiario ................... . 468
4. Il limite massimo di finanziabilità .......................... . 471
4.1. La determinazione del valore dell’immobile cauzionale .......... . 473
4.2. Conseguenze del superamento dei limiti di finanziabilità : quadro di sintesi
giurisprudenziale ................................ . 478
4.3. I recenti sviluppi della giurisprudenza di legittimità ........... . 484
4.4. La conversione del mutuo fondiario nullo in ipotecario ordinario ... . 489
5. L’anticipata estinzione e la risoluzione del contratto di finanziamento fondiario . 492
6. La destinazione delle somme erogate: la questione del c.d. uso distorto del credito
fondiario ........................................ . 497
6.1. Il dibattito giurisprudenziale ......................... . 499
6.2. Il ripianamento di debiti pregressi mediante l’erogazione di nuovo credito
ipotecario nella recente giurisprudenza di legittimità ........... . 507
6.3. Collegamento negoziale tra mutuo ipotecario fondiario e rapporti di conto
corrente da estinguere ............................. . 511
6.4. Rilievi critici .................................. . 513
7. L’esenzione dalla revocatoria fallimentare delle operazioni di credito fondiario . 515
7.1. Problemi di coordinamento tra l’art. 39, comma 4, TUB e l’ultimo comma
dell’art. 67 l. fall ................................ . 518
8. Il procedimento esecutivo: i privilegi processuali del creditore fondiario ... . 520
8.1. Esclusione dell’obbligo della notificazione del titolo esecutivo ...... . 521
8.2. Titolo esecutivo idoneo all’esecuzione forzata ............... . 524
8.2.1 Contratto di mutuo, deposito cauzionale e titolo esecutivo . . . 527
8.2.2 La costituzione del deposito cauzionale realizza la piena disponibilità giuridica della somma erogata ............... . 530
8.3. Esecuzione per credito fondiario: versamento diretto del prezzo al creditore fondiario da parte dell’aggiudicatario (art. 41, comma 4, TUB) . . . 534
8.4. Art. 41, comma 4, TUB e fallimento .................... . 537
8.5. Rapporti tra azione esecutiva per credito fondiario e fallimento (art. 41,
comma 2, TUB) ................................ . 539
8.6. L’art. 41, comma 2, TUB nel concordato preventivo e nel sovraindebitamento: cenni .................................. . 543
8.7. La provvisorietà delle attribuzioni (somme ricavate dall’esecuzione) al
creditore fondiario. L’insinuazione al passivo del fallimento del creditore
fondiario .................................... . 544
8.7.1 Ulteriori approfondimenti sull’insinuazione al passivo del fallimento del creditore fondiario ................... . 548
8.8. Riepilogo rapporti tra esecuzione per credito fondiario e fallimento . . . 551
INDICE SOMMARIO
XI
CAPITOLO VI
LE CENTRALI DEI RISCHI PUBBLICHE E PRIVATE
1. Finalità e disciplina della Centrale dei rischi gestita da Banca d’Italia ..... . 554
2. Natura riservata dei dati della Centrale dei rischi ................. . 555
3. Accesso ai dati della Centrale dei rischi ...................... . 556
4. Intermediari tenuti all’obbligo di segnalazione ................... . 557
5. Responsabilità degli intermediari partecipanti e affidabilità delle informazioni . 558
6. Rilevazione mensile e inframensile delle posizioni di rischio ........... . 559
7. Natura dei rischi censiti, soglie di censimento e cessazione della segnalazione . 560
8. Categorie di censimento ............................... . 562
9. L’appostazione “a sofferenza†............................ . 563
9.1. La valutazione dello stato di insolvenza ................... . 567
9.2. Casistica giurisprudenziale segnalazione “a sofferenza†.......... . 571
9.3. Rapporti tra operazioni di ristrutturazione dei debiti, piani di rientro e
segnalazione alla Centrale dei rischi ..................... . 575
9.4. L’informativa di prima segnalazione “a sofferenza†............ . 578
9.4.1. Prima segnalazione “a sofferenzaâ€: obbligo di informazione o
preavviso? .............................. . 579
9.4.2. L’avvertimento di segnalazione “a sofferenzaâ€: dichiarazione recettizia ................................ . 584
9.4.3. Conseguenze della mancata informativa di prima segnalazione “a
sofferenza†.............................. . 587
10. Variabili di classificazione della segnalazione: inadempienze probabili, inadempimenti persistenti .................................... . 591
10.1. Variabili di classificazione della segnalazione: credito contestato .... . 592
11. Accordato, accordato operativo, utilizzato ..................... . 595
12. Segnalazioni alla Centrale dei rischi e Covid-19 .................. . 596
13. Tutela cautelare d’urgenza e illegittima segnalazione alla Centrale dei rischi . . 598
13.1. Fumus boni iuris e periculum in mora .................... . 601
14. Illegittima segnalazione alla Centrale dei rischi e responsabilità dell’intermediario . . 605
14.1. Segnalazione alla Centrale dei rischi e art. 2050 c.c. ........... . 608
14.2. Il risarcimento (equitativo) del danno .................... . 609
14.3. Nesso di causalità tra illegittima segnalazione e danno (cenni) ..... . 612
14.4. Il danno patrimoniale ............................. . 613
14.5. Il danno non patrimoniale .......................... . 615
14.5.1. Danno non patrimoniale nei confronti della persona giuridica . 617
14.5.2. La reputazione personale e commerciale: aspetti essenziali . . . 618
14.5.3. Il risarcimento del danno non patrimoniale ........... . 621
14.6. Profili di carattere processuale ........................ . 627
15. Le Centrali dei rischi private (c.d. SIC) ....................... . 630
15.1. Le indicazioni del Garante della privacy .................. . 631
15.2. Il primo Codice deontologico per le Centrali dei rischi private ..... . 632
15.3. L’attuale Codice deontologico per le Centrali dei rischi private ..... . 633
INDICE SOMMARIO
XII
15.4. I tempi di conservazione e cancellazione delle informazioni gestite dai SIC . 635
15.5. Come funzionano i Sistemi di informazione creditizia .......... . 636
15.6. Preavviso di imminente registrazione nelle banche dati gestite dai SIC . . 638
15.6.1. Ambito di operatività dell’art. 125, comma 3, TUB (obbligo di
preavviso) .............................. . 641
15.6.2. Il preavviso di segnalazione ai SIC è un atto recettizio ..... . 642
15.7. Diritti dei soggetti segnalati: rettifica e aggiornamento dei dati ..... . 644
15.8. Illegittima segnalazione nei Sistemi di informazione creditizia (rinvio) . . 645
CAPITOLO VII
FIDEIUSSIONE OMNIBUS SCHEMA ABI E ART. 125-SEXIES TUB:
ASPETTI ESSENZIALI
1. Fideiussione omnibus, modulistica ABI e Antitrust ................ . 647
1.1. Gli orientamenti della giurisprudenza di merito e dell’ABF. ....... . 648
1.2. La decisione delle Sezioni Unite n. 41994/2021: nullità parziale del contratto di fideiussione. ............................. . 653
2. Credito al consumo e rimborso anticipato del finanziamento (art. 125-sexies TUB) . 655
2.1. Il punto di vista della Banca d’Italia e dell’ABF .............. . 661
2.2. Il nuovo art. 125-sexies TUB ......................... . 663
CAPITOLO VIII
ASPETTI DI RILEVANZA PROCESSUALE DEL CONTENZIOSO BANCARIO
1. Le azioni esperibili dalla banca e dal cliente .................... . 667
2. Il procedimento di mediazione quale condizione di procedibilità della domanda
giudiziale ........................................ . 672
2.1. Giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo e mediazione ....... . 681
3. Cartolarizzazione dei crediti: profili sostanziali e processuali ........... . 684
3.1. Il meccanismo pubblicitario (Gazzetta Ufficiale) della cessione dei crediti . . 687
3.1.1. Ulteriori rilievi sulla pubblicazione dell’avviso di cessione nella
Gazzetta Ufficiale .......................... . 691
3.1.2. Quadro di sintesi sul meccanismo pubblicitario della cessione . 694
3.2. La prova della legittimazione attiva della società cessionaria ....... . 695
3.3. La legittimazione passiva della banca cedente: il dibattito giurisprudenziale . 701
3.3.1. Ulteriori rilievi sulla legittimazione passiva della banca cedente . 705
3.3.2. Legittimazione passiva della banca cedente: l’orientamento della
giurisprudenza di legittimità .................... . 709
3.4. Il debitore ceduto ............................... . 711
3.5. Cartolarizzazione dei crediti: aspetti operativi e di rilevanza processuale . 712
3.6. Cessione di credito e fallimento (cenni) ................... . 715
4. La domanda di accertamento negativo del credito vantato dalla banca ..... . 716
5. La domanda di ripetizione dell’indebito pagamento (art. 2033 c.c.) ....... . 721
6. Una distinzione fondamentale: rimesse solutorie e ripristinatorie ........ . 723
7. Saldo banca o saldo ricalcolato? ........................... . 728
7.1. Saldo ricalcolato: criticità ........................... . 731
INDICE SOMMARIO
XIII
8. Ricalcolo del dare/avere nei rapporti di conto corrente e art. 1194 c.c. .... . 735
9. Fido di fatto: rinvio .................................. . 738
10. La rilevabilità d’ufficio delle nullità contrattuali e la modifica della domanda
giudiziale ........................................ . 738
11. La prescrizione del diritto alla ripetizione del pagamento indebito ....... . 743
11.1. L’eccezione di prescrizione della banca: specifica o generica? La decisione
delle Sezioni Unite n. 15895/2019 ...................... . 747
12. Oneri assertivi e probatori di banca e cliente ................... . 756
13. L’onere della prova della banca: il decreto ingiuntivo .............. . 757
13.1. L’opposizione a decreto ingiuntivo ..................... . 761
14. L’onere della prova del correntista-attore ...................... . 767
14.1. Ulteriori rilievi operativi ........................... . 773
15. Estratti conto incompleti, rideterminazione del saldo del conto e consulenza
tecnica d’ufficio .................................... . 778
15.1. Ricostruzione del saldo e metodo contabile c.d. “sintetico†....... . 781
15.2. Incompleta produzione degli estratti conto: quadro di sintesi della giurisprudenza di legittimità ............................ . 784
16. Il c.d. principio di vicinanza della prova ...................... . 786
16.1. Il principio di vicinanza della prova nel contenzioso bancario: focus
giurisprudenziale ................................ . 790
17. L’estratto conto bancario: breve rassegna di orientamenti giurisprudenziali . . . 793
18. La Consulenza Tecnica d’Ufficio (CTU): aspetti essenziali ............ . 798
18.1. La CTU: riepilogo giurisprudenziale .................... . 803
19. La clausola contrattuale di deroga alla competenza territoriale ......... . 805
20. La produzione in giudizio dei decreti ministeriali di rilevazione del tasso soglia . 806
21. Divieto di venire contra factum proprium e contenzioso bancario ........ . 812
Indice analitico ........................................ . 815