INDICE SOMMARIO Ringraziamenti .................................... . XI INTRODUZIONE RAGIONI, PIANO E LINEE DI SVILUPPO DELL’INDAGINE CAPITOLO PRIMO DETERMINAZIONE AUTORITATIVA DEI PREZZI E ISTITUZIONE DELLE CASSE CONGUAGLIO Profili pubblicistici dell’evoluzione storica e istituzionale 1. L’intervento pubblico nell’economia. Un inquadramento ......... . 23 1.1. L’intervento diretto e indiretto .................... . 32 1.2. Il controllo-manovra amministrativa: la determinazione dei prezzi e delle tariffe ................................ . 42 2. La determinazione delle tariffe elettriche .................. . 50 3. Il Comitato interministeriale dei prezzi ................... . 69 3.1. L’istituzione delle Casse conguaglio prezzi.............. . 80 4. Le Casse conguaglio nel settore elettrico .................. . 87 5. La natura giuridica delle Casse conguaglio prezzi ............. . 91 CAPITOLO SECONDO L’ORGANIZZAZIONE DELLA CASSA PER I SERVIZI ENERGETICI E AMBIENTALI 1. La Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) ........... . 97 2. La vigilanza del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dell’ARERA . 101 3. Gli organi .................................... . 107 4. Altri organi ................................... . 111 5. L’apparato amministrativo: il Direttore generale .............. . 113 6. Le Aree e gli Uffici ............................... . 116 CAPITOLO TERZO I COMPITI E LE FUNZIONI DELLA CASSA PER I SERVIZI ENERGETICI E AMBIENTALI 1. I Testi integrati dell’Autorità di regolazione................. . 119 VII 2. Il regime giuridico delle attività di CSEA: in parte pubblicistico e in parte privatistico .................................... . 124 3. Le funzioni amministrativo-contabili e il procedimento di esazione delle componenti tariffarie e degli oneri generali di sistema ........... . 127 3.1. Il recupero dei crediti e l’autorizzazione alla riscossione coattiva mediante ruolo.............................. . 129 3.2. La riscossione dei bonus sociali .................... . 138 3.3. Le attività di esazione di CSEA. Una panoramica ......... . 140 4. Gli oneri generali di sistema nel settore elettrico .............. . 143 5. Le funzioni amministrativo-contabili e il procedimento di erogazione . . . 150 5.1. Le attività di erogazione perequativa di CSEA. Una panoramica . . 155 5.2. Il Meccanismo di riconoscimento dei crediti non recuperabili relativi agli oneri generali di sistema e il Meccanismo degli oneri generali di sistema non riscossi ......................... . 165 5.3. Le attività di erogazione promozionale di CSEA. Una panoramica. 170 6. I Conti di gestione e il vincolo di destinazione ............... . 176 7. Le funzioni di accertamento e istruttorie .................. . 185 8. Le funzioni sanzionatorie ........................... . 190 9. Le funzioni nell’attività di ricerca del sistema elettrico .......... . 196 CAPITOLO QUARTO L’ORDINAMENTO CONTABILE DELLA CASSA PER I SERVIZI ENERGETICI E AMBIENTALI 1. L’originaria applicazione della disciplina delle gestioni fuori bilancio dello Stato ....................................... . 201 2. La contabilità e la gestione economico-finanziaria dell’ente pubblico-CCSE. 205 3. La contabilità civilistica dell’ente pubblico economico-CSEA ...... . 210 4. I documenti contabili ............................. . 216 5. La gestione economico-finanziaria delle entrate e delle uscite ...... . 220 CAPITOLO QUINTO LA CASSA PER I SERVIZI ENERGETICI E AMBIENTALI TRA STRUMENTALITÀ E IMPRENDITORIALITÀ « Crisi efficientistica » del modello organizzativo dell’impresa-ente pubblico 1. Il poliformismo dei poteri pubblici...................... . 223 2. La congiunturalità delle scelte legislative sull’utilizzo di modelli organizzativi nella teoria della « crisi della fattispecie » .............. . 251 3. La crisi efficientistica del modello organizzativo dell’ente pubblico economico »: un problema non inedito ....................... . 271 4. L’impostazione metodologica per la verifica della crisi efficientistica della fattispecie organizzativa nella Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA)...................................... . 279 5. Il modello dell’ente pubblico strumentale .................. . 280 INDICE SOMMARIO VIII 6. La Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) e la sussumibilità nel modello degli enti pubblici strumentali. La disciplina generale delle Casse conguaglio prezzi ................................ . 291 7. La strumentalità della CSEA nella disciplina di specie .......... . 297 8. L’impresa pubblica nell’ordinamento multilivello ............. . 318 8.1. (Segue) Il modello dell’ente pubblico economico .......... . 345 9. La non riscontrabilità dei caratteri dell’impresa-ente pubblico nella CSEA. Profili introduttivi ............................... . 367 9.1. L’assenza della tipica autonomia dell’imprenditore ......... . 370 9.2. Il mancato esercizio di una delle tipiche attività di impresa commerciale e la non iscrizione nel Registro delle imprese ......... . 371 9.3. L’esercizio di poteri ad autoritatività riflessa e derivata nella fase di esazione: i provvedimenti ad ablatorietà reale di amministrazione indiretta ................................. . 395 9.3.1. L’esercizio di poteri autoritativi nella fase di erogazione: i provvedimenti impliciti di sovvenzione ad amministrazione indiretta ............................. . 417 9.3.2. Altri poteri autoritativi: provvedimenti dispositivi in funzione istruttoria, provvedimenti di revoca e irrogazione di sanzioni ............................. . 432 10. La presenza di « finanziamenti pubblici » e l’assenza del rischio di impresa. 437 11. L’inconfigurabilità di un mercato (anche solo potenzialmente) concorrenziale ...................................... . 441 12. Le incertezze derivanti dalla « crisi efficientistica » del modello organizzativo della CSEA................................. . 445 CONCLUSIONI ALCUNE PROSPETTIVE DI RIFORMA DELLA GOVERNANCE DELLA CASSA PER I SERVIZI ENERGETICI E AMBIENTALI Agencification o societarizzazione? ......... . 465 Indice degli autori ................................... . 497