La presente edizione del volume di approfondimento sulle società pubbliche raccoglie i contributi di magistrati della Corte dei conti, professori universitari e dirigenti pubblici, che hanno analizzato i temi trattati nel corso della loro attività scientifica e professionale. Come evidenziato nella Presentazione di Angelo Buscema - Giudice della Corte costituzionale, già Presidente della Corte dei conti - "questa opera traccia un’ampia panoramica dell’universo delle società pubbliche e partecipate dalle amministrazioni pubbliche, che hanno conosciuto negli ultimi anni un significativo sviluppo per le loro sensibili ricadute sociali ed economiche".
Viene esaminata la legislazione relativa alle società pubbliche recata dal Testo Unico di cui al D.lgs. 19 agosto 2016, n. 175, letto alla luce delle ultime e rilevanti novità normative correlate, in particolare della nuova disciplina contenuta nel Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza e nella riforma dei servizi pubblici locali, nonché della più recente giurisprudenza costituzionale, di legittimità e della Corte dei conti.
Le società pubbliche sono, quindi, analizzate a partire dalla loro genesi, nella complessa trama ordinamentale in cui si inseriscono e nel loro modo di essere nel «diritto vivente», evidenziando le problematiche relative:
al controllo pubblico,
alla governance, alle responsabilità degli amministratori e degli organi degli enti partecipanti,
alla gestione del personale, in relazione alla costituzione del rapporto di lavoro con le società pubbliche e al contenimento della spesa, unitamente ai limiti ai trattamenti retributivi e ai compensi,
all’applicazione delle misure di prevenzione della corruzione e sulla tutela della trasparenza alle società pubbliche,
nonché ai vincoli finanziari e fiscali, anche europei, ad esse applicabili,
ai controlli della Corte dei conti sulle stesse società ,
fino alla governance della crisi d’impresa, con la sottoposizione alla liquidazione giudiziale e alle altre procedure concorsuali ovvero dell’inclusione nei piani di razionalizzazione o di revisione straordinaria delle partecipazioni,
concludendo con la natura delle società in mano pubblica, nel contesto del più generale dibattito sulla soggettività pubblica e la centralità della causa societaria.
INDICE SOMMARIO
Presentazione ..................................... . V Curatore e autori ................................... . IX Abbreviazioni ..................................... . XI CAPITOLO 1
LA PARTECIPAZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
A SOCIETÀ DI CAPITALI NEL TUSP:
MODELLI, PROCEDURE E LIMITI
di Giuseppe Piperata
1. Premessa ..................................... . 1
2. Un nuovo disegno per il diritto delle società pubbliche: la Riforma Madia,
il Testo Unico del 2016 e le sue vicende successive ............ . 4
3. Organizzazione pubblica e modello societario ............... . 8
4. La società in mano pubblica tra diritto europeo e diritto nazionale ... . 15
5. La disciplina nazionale sulle società pubbliche: un quadro regolativo
ancora frammentato. Il riferimento alle società partecipate nel Codice dei
contratti pubblici e nel decreto legislativo di riordino della disciplina dei
servizi pubblici locali .............................. . 20
6. Le società pubbliche tra diritto comune e diritto speciale ......... . 29
7. I compiti pubblici e l’intervento delle amministrazioni in veste societaria. 32
8. La scelta del modello societario: adempimenti, percorsi e limiti per l’avvio
della gestione mediante società ........................ . 40
9. Il modello societario per l’autoproduzione: la società in house ...... . 47
10. Il modello societario per il parternariato: la società mista ......... . 51
11. Le società a partecipazione pubblica verso il futuro: un sistema razionalizzato e partecipe dei processi per la ripresa economica e la resilienza . . 54
CAPITOLO 2
IL RAPPORTO TRA “SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE PUBBLICAâ€
E “SOCIETÀ A CONTROLLO PUBBLICOâ€
ALLA LUCE DELLA NOZIONE DI “CONTROLLOâ€
(SOLITARIO E CONGIUNTO) DEL TESTO UNICO
di Maurizio Bianchini
1. Introduzione e prima identificazione delle tematiche affrontate ..... . 59
XIX
2. I rapporti tra le nozioni di “controllo†e le “società in controllo pubblicoâ€
nel TUSP .................................... . 74
3. Il “controllo†societario, tra “T.U. Madia†e il c.d. diritto societario
comune: (A) una panoramica delle tre fattispecie di controllo (solitario) di
cui all’art. 2359 c.c. oggetto di rinvio da parte del primo periodo dell’art.
2, c. 1, lett. b), TUSP ............................. . 82
3.1. Il rinvio all’art. 2359 c.c. e l’ambito dell’indagine ......... . 82
3.2. Profili oggettivi del controllo societario codicistico: (i) le tre fattispecie di controllo solitario e il controllo “indiretto†....... . 83
3.3. (Segue): (ii) Il contenuto della nozione di controllo: l’“influenza
dominante†............................... . 88
3.4. Profili soggettivi della nozione di controllo e perimetro operativo
(prime indicazioni sulla figura del “controllo congiunto†..... . 109
4. (B) Il controllo societario esercitato da parte di “più pubbliche amministrazioniâ€: l’ipotesi di “controllo congiunto pubblicoâ€........... . 116
4.1. Considerazioni preliminari ed esplicitazione della tesi qui sostenuta
con riguardo all’ambito di applicazione della nozione di “controllo
congiunto pubblico†.......................... . 116
4.2. Esplicitazione delle ragioni poste alla base della tesi proposta . . . 119
4.3. (Segue): Un ulteriore corollario: l’esclusione dal novero delle “società a controllo pubblico†delle società “con capitale pubblico
prevalente†in assenza di concertazione ............... . 128
5. La qualificazione delle società in house entro il perimetro definitorio delle
“società a controllo pubblico†(cenni) .................... . 141
6. Gli effetti, sul piano applicativo, della qualificazione di una “società a
partecipazione pubblica†quale “società a controllo pubblico†(eventualmente “congiuntoâ€), alla stregua del TUSP ................. . 147
CAPITOLO 3
LE SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE PUBBLICA IN ITALIA
di Antonino Grasso
1. Premessa ..................................... . 159
2. Capacità negoziale della pubblica amministrazione e contratto di società . 161
3. Società e partecipazione di enti pubblici .................. . 163
4. Il modello della società in house providing ................. . 167
5. Società partecipate: mere partecipazioni e partecipazioni di controllo. . . 171
6. Società pubbliche e oggetto sociale. In particolare: enti pubblici a struttura
societaria ..................................... . 174
7. Società strumentali e modello dell’in house providing ........... . 181
8. Società finanziarie pubbliche ......................... . 185
8.1. Le società finanziarie statali ...................... . 186
9. Società pubbliche e attività di diritto privato ................ . 188
9.1. La disciplina speciale in tema di società pubbliche ........ . 191
INDICE SOMMARIO
XX
10. Società pubbliche concessionarie di servizi pubblici ............ . 197
11. Società pubbliche derivanti dalla trasformazione degli enti pubblici
economici .................................... . 201
12. Le società di interesse nazionale ....................... . 214
13. Società pubbliche e servizi di interesse generale: le società patrimoniali . 216
13.1. Le società miste ............................. . 218
14. Le società pubbliche locali. In particolare le società strumentali ..... . 223
15. Le società pubbliche regionali ........................ . 225
16. Profili ricostruttivi circa la giurisdizione del giudice contabile sulle societÃ
pubbliche .................................... . 226
CAPITOLO 4
LE SOCIETÀ QUOTATE A PARTECIPAZIONE PUBBLICA
di Elisabetta Codazzi
1. Premessa ..................................... . 233
2. I “poteri speciali†dello Stato-azionista nel d.l. n. 21/2012, convertito, con
modificazioni, in l. n. 56/2012 (c.d. “golden powerâ€) ........... . 235
3. La facoltà del socio pubblico di nominare propri rappresentanti negli
organi sociali ex art. 2449 c.c ......................... . 238
4. Le “società quotate†ai sensi del TUSP ................... . 241
5. (Segue): Le azioni e gli strumenti finanziari diversi dalle azioni...... . 242
6. La disciplina applicabile alle società a partecipazione pubblica quotate e alle
società da esse controllate ex art. 1, c. 5, TUSP................ . 244
7. (Segue): Le disposizioni espressamente applicabili: cenni ......... . 250
8. Quotazione di società a controllo pubblico in mercati regolamentati . . . 252
9. Conclusioni ................................... . 254
CAPITOLO 5
LA GOVERNANCE DELLE SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE PUBBLICA
TRA DIRITTO PUBBLICO E DIRITTO PRIVATO
di Francesco Vetrò e Michela Petrachi
1. Nodi d’apice sul d.lgs. 19 agosto 2016, n. 175 (TUSP) .......... . 257
2. Modelli di governance nella disciplina codicistica e nel TUSP. Considerazioni preliminari ................................ . 264
3. Amministrazione e controllo nelle società a partecipazione pubblica e a
controllo pubblico ............................... . 269
4. Amministrazione e controllo nelle società in house............. . 274
5. La disciplina derogatoria del TUSP sotto la lente del principio di
proporzionalità ................................. . 276
INDICE SOMMARIO
XXI
CAPITOLO 6
LE RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI DELLE SOCIETÀ
E DEGLI ENTI PUBBLICI SOCI PER DANNO ERARIALE
di Fabrizio Cerioni
1. Introduzione ................................... . 282
2. Le responsabilità degli amministratori delle società nel codice civile . . . 292
3. I danni arrecati dagli amministratori al patrimonio sociale ........ . 296
4. I danni subiti dal socio pubblico ....................... . 300
5. Le responsabilità degli amministratori della società e dei soci prima
dell’entrata in vigore del Testo Unico sulle società pubbliche ...... . 303
5.1. La valorizzazione della qualità del soggetto danneggiato e della
natura pubblica delle risorse finanziarie di cui esso si avvale ... . 305
5.2. La valorizzazione del solo danno alle risorse finanziare pubbliche
(cosiddetto “danno finanziarioâ€) e la trasformazione del rapporto
tra l’ente e l’utilizzatore delle risorse pubbliche da formale (di
impiego o servizio) a funzionale (concernente l’utilizzo delle risorse
in conformità del fine pubblico) ................... . 307
5.3. Il riconoscimento implicito della giurisdizione contabile sulle società pubbliche con l’art. 16-bis del d.l. n. 248/2007, convertito con
modificazioni, in l. n. 31/2008 .................... . 311
5.4. L’interpretazione restrittiva della giurisdizione contabile da parte
della Cassazione (Cass. n. 26806/2009 e n. 519/2010) attraverso la
distinzione concettuale tra danno al patrimonio sociale rientrante
nella giurisdizione del Giudice Ordinario e danno diretto all’ente
pubblico socio devoluto alla giurisdizione contabile ........ . 313
5.5. L’interpretazione favorevole al riconoscimento della giurisdizione
contabile sulle responsabilità degli amministratori e dei dipendenti
delle società legali o di diritto speciale o singolare ......... . 317
5.6. L’interpretazione favorevole al riconoscimento della giurisdizione
contabile sulle responsabilità degli amministratori e dei dipendenti
delle società in house .......................... . 322
5.7. L’interpretazione favorevole al riconoscimento della giurisdizione
contabile sulle fondazioni ....................... . 326
6. Le responsabilità degli amministratori nel Testo Unico sulle società pubbliche (TUSP).................................. . 329
6.1. Esegesi dell’art. 12, c. 1, TUSP: responsabilità civile ed erariale . . 329
6.2. Esegesi dell’art. 12, c. 1 e 2, TUSP: il « danno erariale » ..... . 331
6.3. Le responsabilità degli enti partecipati nel nuovo Testo Unico sulle
società pubbliche ............................ . 335
6.4. I « danni erariali » cagionati al patrimonio delle società in house . 338
6.5. I « danni erariali » cagionati alle società legali o di diritto singolare
o speciale ................................ . 340
6.6. I “danni erariali†cagionati dalle società destinatarie di finanziamenti e contributi pubblici ...................... . 341
INDICE SOMMARIO
XXII
6.7. I « danni erariali » cagionati dalle società concessionarie di pubblici
servizi. Il concorso con la « responsabilità contabile » ....... . 342
6.8. Le responsabilità erariali previste da norme speciali ........ . 343
6.9. Il danno « diretto » non patrimoniale all’immagine della pubblica
amministrazione e quello per violazione della normativa sulla
trasparenza ................................ . 346
7. Direzione e coordinamento dei soci pubblici e responsabilità ...... . 354
8. La concorrenza dell’azione erariale con quella civile (danno al patrimonio
sociale e danno erariale e società in house) ................. . 356
9. Danno inerente al patrimonio sociale, inerzia del socio pubblico e azione
surrogatoria del Procuratore contabile .................... . 359
10. Riflessioni conclusive. Il concorso tra giurisdizione civile e contabile nel
Testo Unico sulle società pubbliche per garantire la corretta gestione delle
risorse pubbliche ................................ . 361
CAPITOLO 7
LA COSTITUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO CON
LE SOCIETÀ PUBBLICHE
di Roberto Romei
1. Le novità introdotte dal TUSP ........................ . 363
2. Gli obblighi propedeutici all’assunzione ................... . 366
3. Le diverse tipologie di rapporti di lavoro .................. . 370
4. Le conseguenze della inosservanza degli obblighi stabiliti dalla legge . . . 375
CAPITOLO 8
CONTENIMENTO DELLA SPESA PER IL PERSONALE
E LIMITI AI TRATTAMENTI ECONOMICI
di Elena Gramano
1. Le misure di contenimento della spesa in materia di personale ..... . 377
2. I limiti alla retribuzione del personale .................... . 384
3. I limiti ai compensi dovuti in occasione della cessazione del rapporto di lavoro. 390
CAPITOLO 9
L’APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE DELLA
CORRUZIONE E SULLA TUTELA DELLA
TRASPARENZA ALLE SOCIETÀ PUBBLICHE
di Valerio Sarcone
1. L’applicazione delle norme anticorruzione alle società controllate e
partecipate .................................... . 394
1.1. Breve premessa sul concetto di compliance aziendale ....... . 404
INDICE SOMMARIO
XXIII
1.1.1. La responsabilità amministrativa delle imprese ....... . 405
1.2. Le motivazioni dell’applicazione agli enti di diritto privato in controllo e in partecipazione pubblica delle misure di prevenzione della
corruzione ex l. n. 190/2012 e decreti attuativi ........... . 408
2. Il sistema dei presidi e dei controlli: le differenze e le similitudini tra il
Piano di prevenzione della corruzione e il Modello organizzativo ex d.lgs.
n. 231/2001 ................................... . 414
2.1. La pianificazione delle misure di prevenzione della corruzione. . . 414
2.1.1. L’applicazione delle misure anticorruzione agli enti di
diritto privato in controllo o in partecipazione pubblica.
Le indicazioni contenute nei PNA e la determinazione n.
1134/2017........................... . 418
2.1.2. Misure di prevenzione della corruzione e modelli di organizzazione e gestione “231â€: un rapporto integrativo . . . 422
2.2. Le società indirettamente controllate e le società in liquidazione:
“casi specificiâ€.............................. . 425
2.3. Il RPCT nelle società in controllo pubblico e negli altri enti di
diritto privato a esse assimilati .................... . 427
2.4. L’applicazione delle misure anticorruzione alle società partecipate
non in controllo, alle altre associazioni, fondazioni ed enti privati . 430
2.5. La misura della rotazione ....................... . 433
3. La trasparenza e il criterio della compatibilità ............... . 435
3.1. I principali obblighi di pubblicazione per le società in controllo
pubblico ................................. . 436
3.2. I principali obblighi di pubblicazione per gli enti di diritto privato
in controllo pubblico.......................... . 442
3.3. Le conseguenze per la violazione delle regole sulla trasparenza . . 444
3.4. Le misure di trasparenza per società partecipate ed enti di diritto
privato di cui all’art. 2-bis, c. 3, del d.lgs. n. 33/2013 ....... . 445
3.5. Gli obblighi di pubblicazione dei dati relativi agli enti pubblici
vigilati, agli enti di diritto privato in controllo pubblico nonché alle
partecipazioni in società di diritto privato.............. . 446
4. La disciplina dei casi di incompatibilità e inconferibilità degli incarichi
nelle società in controllo pubblico e negli enti regolati e finanziati ... . 447
4.1. Dalla dichiarazione di nullità degli atti adottati in violazione del d.lgs. n.
39/2013 ai compiti del responsabile per la prevenzione della corruzione. 456
5. Conclusioni ................................... . 462
CAPITOLO 10
SOCIETÀ PUBBLICHE E VINCOLI FINANZIARI
EUROPEI E NAZIONALI
di Cristian Pettinari
1. Introduzione: le società pubbliche tra forma privatistica e natura pubblicistica delle risorse utilizzate ......................... . 465
INDICE SOMMARIO
XXIV
2. Il coordinamento delle politiche economiche e di crescita degli Stati
membri: il patto di stabilità europeo ..................... . 467
3. Il c.d. “Fiscal Compact†............................ . 470
4. Pubbliche amministrazioni e società pubbliche nel sistema dei conti
europeo ..................................... . 471
5. Il patto di stabilità interno ........................... . 473
6. Le sanzioni per l’inosservanza del patto di stabilità ............ . 476
7. La costituzionalizzazione del principio dell’equilibrio di bilancio .... . 477
8. Il “superamento†degli obblighi derivanti dal Patto di stabilità e il vincolo
al “pareggio†di bilancio in sede locale ................... . 480
9. L’obbligo delle società in house istituite dagli enti locali affidatarie di servizi
pubblici locali di rispettare il patto di stabilità interno e la successiva evoluzione dell’ordinamento ............................. . 483
10. Conclusioni. Le società come entità concorrenti al raggiungimento dei vincoli
di finanza pubblica ............................... . 491
CAPITOLO 11
SOCIETÀ PUBBLICHE ED IMPOSIZIONE FISCALE
di Massimo Basilavecchia
1. Le società pubbliche nell’IRES ........................ . 495
1.1. I rapporti socio-società ......................... . 501
2. La soggettività passiva nell’IVA........................ . 505
3. Gestione di pubblici servizi e base imponibile IRAP ........... . 510
4. Le società pubbliche come soggetti attivi di tributi ............ . 512
CAPITOLO 12
I CONTROLLI DELLA CORTE DEI CONTI
SULLE SOCIETÀ PUBBLICHE
di Andrea Luberti
1. Premessa ..................................... . 515
2. Le forme di controllo amministrativo: lineamenti generali ........ . 518
3. La riforma dei controlli nel TUSP ...................... . 518
4. I controlli nelle società di diritto comune: cenni .............. . 519
5. Le società pubbliche in generale ....................... . 523
5.1. Il controllo del Ministero dell’economia e delle finanze sull’attuazione del decreto in materia di partecipazioni pubbliche ..... . 523
5.2. Il controllo sull’atto deliberativo di costituzione di società a partecipazione pubblica ........................... . 524
6. Le società pubbliche statali .......................... . 525
6.1. Il controllo concomitante sulle società cui lo Stato contribuisce in
via ordinaria ex l. n. 259/1958 .................... . 525
6.2. Il controllo “concomitante†sulle gestioni pubbliche ......... . 529
INDICE SOMMARIO
XXV
6.3. Il controllo in sede di giudizio di parificazione ........... . 530
7. Le società pubbliche regionali ........................ . 532
7.1. Il controllo in sede di giudizio di parificazione regionale ..... . 532
7.2. La relazione di fine legislatura .................... . 535
8. Le società pubbliche regionali e locali .................... . 536
8.1. Il controllo finalizzato al coordinamento della finanza pubblica . . 536
8.2. Il “controllo†in sede di attività consultiva ............. . 536
8.3. Il controllo sulla razionalizzazione delle partecipazioni societarie . 538
9. Le società pubbliche degli enti locali .................... . 539
9.1. Il controllo successivo sulla gestione dell’ente locale e sugli atti
riguardanti le società partecipate ................... . 539
9.2. Il controllo finanziario sul bilancio dell’ente locale e quello delle
partecipate ex art. 1, c. 166 e 167, l. n. 266/2005 ......... . 541
9.3. Piano pluriennale di riequilibrio e dissesto ............. . 541
9.4. L’assoggettamento delle società pubbliche al patto di stabilità . . . 543
9.5. La verifica sull’elusione del patto di stabilità ............ . 545
9.6. I controlli sul “gruppo†ente locale-società ............. . 545
9.7. I controlli sulle società regionali nella legge di stabilità 2016 ... . 546
10. I controlli giudiziari: rinvio .......................... . 546
CAPITOLO 13
CRISI D’IMPRESA DI SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE PUBBLICA
di Francesco Goisis e Elisabetta Codazzi
1. Premessa ..................................... . 549
2. La fallibilità delle società a partecipazione pubblica: il quadro generale e gli
orientamenti giurisprudenziali antecedenti al TUSP ............ . 551
3. Le società rientranti nell’ambito di applicazione dell’art. 14, c. 1, TUSP . 556
4. La liquidazione giudiziale (fallimento) delle società a partecipazione
pubblica ..................................... . 560
5. (Segue): Le altre procedure concorsuali ................... . 563
6. I programmi di valutazione del rischio di crisi aziendale di cui agli artt. 6,
c. 2, e 14, c. 2, TUSP ............................. . 566
7. I doveri degli amministratori ex art. 14, c. 2, TUSP e in materia di adeguata
organizzazione dell’impresa .......................... . 568
8. (Segue): L’« idoneo piano di risanamento » ................. . 572
9. Le situazioni costituenti “gravi irregolarità †ai sensi del c. 3 dell’art. 14
TUSP....................................... . 575
10. Il divieto di salvataggio di società in perdita di cui al c. 5 dell’art. 14 TUSP. 577
11. La disposizione di cui all’art. 14, c. 1, TUSP, come punto di emersione
della concezione c.d. privatistica della società in mano pubblica ..... . 581
12. Il divieto per le amministrazioni pubbliche controllanti successivo al
fallimento di società in house di cui al c. 6 dell’art. 14 TUSP ...... . 588
INDICE SOMMARIO
XXVI
CAPITOLO 14
I PIANI DI RAZIONALIZZAZIONE
di Cristian Pettinari
1. Il ricorso allo strumento societario da parte delle pubbliche amministrazioni e la necessità della sua “razionalizzazioneâ€: l’evoluzione del sistema
giuridico in subiecta materia .......................... . 591
2. La “razionalizzazione†oggi: il significato degli artt. 20 e 24 del TUSP . . 604
3. La revisione straordinaria delle partecipazioni ............... . 610
4. La razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche ...... . 618
CAPITOLO 15
LA NATURA DELLE SOCIETÀ IN MANO PUBBLICA
di Francesco Goisis
1. Introduzione: il problema delle società in mano pubblica nel contesto del
più generale dibattito sulla soggettività pubblica e la centralità della causa
societaria ..................................... . 623
2. La legge delega: il criterio dell’investitore privato razionale (e quindi della
necessaria redditività ) oltre i limiti della disciplina sugli aiuti di Stato. . . 626
3. Il Testo Unico e la sua interpretazione giurisprudenziale ......... . 630
4. Conclusioni ................................... . 640
Indice analitico .................................... . 645